Online la prevendita per accedere agli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup ATP Challenger 80, in programma dall'11 al 18 luglio al Tennis Club Todi 1971. Il Tennis Club Todi 1971, si prepara ad ospitare la tredicesima edizione degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | Sidernestor Tennis Cup, torneo maschile che conta nell'entry list giocatori come Federico Gaio (#145 ATP) e Mario Vilella Martinez (#179). La ripartenza in sicurezza Il torneo si svolgerà nel pieno rispetto delle normative igienico-sanitarie e saranno adottate tutte le misure di sicurezza necessarie per proteggere la salute di atleti, pubblico e addetti ai lavori, secondo le regole internazionali dettate dall’ATP. Tutti gli atleti e gli organizzatori del torneo accederanno al circolo solo dopo aver presentato il test del tampone negativo. Durante il torneo tutti gli atleti e gli organizzatori saranno nuovamente testati per garantire la massima sicurezza di giocatori e staff. Ai giocatori vengono riservate aree specifiche del circolo per evitare i contatti con il pubblico. A tutti gli spettatori che accederanno al circolo, come agli atleti e a tutti i partecipanti al torneo è richiesto di indossare obbligatoriamente la mascherina, durante tutto il periodo di permanenza e saranno sottoposti a controllo della temperatura all’accesso. Ingresso dal 4 all'11 luglio 2021 Biglietto giornaliero 11/15 luglio a partire dalle ore 12:00 [Main Draw singolare e doppio] Ingresso gratuito 16 luglio a partire dalle ore 14:00 [Quarti singolare e Semifinali doppio (6 incontri)] € 10,00 / ragazzi 6-12 anni € 5,00 17 luglio a partire dalle ore 17:00 [Semifinali singolare e Finale doppio (3 incontri)] € 10,00 / ragazzi 6-12 anni € 5,00 18 luglio ore 21:o0 [Finale singolare (1 incontro)] € 10,00 / ragazzi 6-12 anni € 5,00 Abbonamento 16-17-18 luglio adulti € 25,00 / ragazzi 6-12 anni € 15,00 *gli
SPAZIO AI CHALLENGER DI PERUGIA E TODI CARUSO E GAIO PRONTI A COMBATTERE Perugia, 25 giugno 2021 - MEF Tennis Events torna in Umbria. Dopo i Gran Canaria Challenger 1 e 2, l’Emilia-Romagna Open femminile (WTA 250) e maschile (ATP 250) di Parma e gli Internazionali di Tennis Città di Forlì, la società che da oltre un decennio organizza tornei in Italia e non solo si concentra su altri due grandi appuntamenti. Da domenica 4 a domenica 11 luglio il Tennis Club Perugia ospiterà gli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup “Memorial Alfredo Mignini”, mentre da domenica 11 a domenica 18 luglio il Tennis Club Todi 1971 sarà sede degli Internazionali di Tennis Città di Todi | Sidernestor Tennis Cup. Due tornei del circuito ATP Challenger che promettono spettacolo. Le stelle di Perugia - Salvatore Caruso guida l’entry list di Perugia. Il numero 97 del mondo andrà a caccia dell’ottavo titolo da professionista, dopo aver conquistato in carriera 6 trofei ITF e i Challenger di Como 2018 e Barcellona 2019. Alle sue spalle lo slovacco Andrej Martin, semifinalista a maggio dell’ATP 250 di Belgrado in cui è stato eliminato in tre set dal numero 1 del ranking mondiale Novak Djokovic. Poi la banda azzurra, fortemente nutrita: ci sono Federico Gaio, Alessandro Giannessi e Thomas Fabbiano. In lista anche Lorenzo Giustino e Andrea Pellegrino, ai quali si aggiungeranno i connazionali che riceveranno le wild card a ridosso dall’inizio della manifestazione. Da tener d’occhio, inoltre, il kazako Dmitry Popko, il cinese Zhizhen Zhang, l’argentino Andrea Collarini, il francese Mathias Bourgue e la stellina danese Holger Rune, ex numero 1 del mondo Junior e recente vincitore del suo primo titolo Challenger a Biella. Venerdì 2 luglio alle ore 18.30 al Tennis Club Perugia andrà in scena la
SCONFITTO IN FINALE BERNABE ZAPATA MIRALLES 6-3 6-3 “SETTIMANA SPECIALE, IL TITOLO È UN GRANDE ORGOGLIO” Todi, 23 agosto 2020 - Yannick Hanfmann conquista il titolo degli Internazionali di Tennis Città di Todi. Nella finale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events al Tennis Club Todi 1971 il tedesco ha battuto lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles con il punteggio di 6-3 6-3 in 64 minuti di gioco. Un match dominato dal numero 143 del mondo, che si aggiudica così il sesto trofeo Challenger in carriera. Hanfmann sul trono - Settimana indimenticabile per Hanfmann, che ha commentato: “Mi sento sollevato. È stato un torneo duro, è un grande orgoglio aver conquistato il titolo. Ho giocato un’ottima finale: qui a Todi ho avvertito buone sensazioni sin dal primo turno, davvero una settimana speciale. La sicurezza? Devo fare sinceri complimenti all’organizzazione che ha fatto un lavoro strepitoso. Era il primo torneo internazionale post lockdown, ricco di incognite e di regole nuove. Un test superato al 100%”. In chiusura un accenno agli obiettivi futuri: “Voglio continuare a ragionare torneo dopo torneo. L’obiettivo è tornare tra i primi 100 giocatori del mondo (è stato numero 99 nel 2018), ma soprattutto divertirmi e vivere altre settimane come questa”. Marchesini tira le somme - Al termine della premiazione il consueto bilancio di Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events e del Tennis Club Todi 1971, che ha ripercorso i grandi eventi dell’estate: “3 mesi fa mi sono presentato da Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, proponendogli l’organizzazione di un torneo open che avrebbe garantito qualche centinaio di notti d’albergo prenotate in città. La nostra idea, in realtà, era molto più ampia. Abbiamo deciso di cominciare a giugno con i Campionati Italiani Assoluti, vinti dal numero 46 del mondo Lorenzo Sonego, poi è stata tutta un’escalation.
URAGANO ZAPATA MIRALLES HOANG KO, SPAGNOLO IN FINALE AL CHALLENGER DI TODI “IN CAMPO STO ESPRIMENDO IL MEGLIO DI ME” Todi, 22 agosto 2020 - Bernabe Zapata Miralles è in finale agli Internazionali di Tennis Città di Todi. Lo spagnolo, protagonista di una cavalcata entusiasmante in cui ha demolito tutti gli avversari affrontati, si è imposto in semifinale sul francese Antoine Hoang con il punteggio di 6-2 6-3 in un’ora e 38 minuti di gioco. Giornata da dimenticare per l’atleta transalpino, che durante il match ha chiamato in causa due volte il fisioterapista (prima per un problema al piede sinistro, poi per la perdita di sangue dal naso) e non è mai riuscito ad entrare realmente in partita. Per Zapata Miralles sarà la seconda finale a livello Challenger in carriera: ad ottobre 2019 perse l’ultimo atto del torneo di Amburgo in tre set contro l’olandese Botic van de Zandschulp. Zapata show a Todi - Al termine della sfida le dichiarazioni del ventitreenne di Valencia: “Mi sono sentito totalmente a mio agio in campo sin dall’inizio dell’incontro. Nei primi 6 game non ho sbagliato una palla, poi lui ha cambiato ritmo e ho un po’ tentennato. Ho avvertito tensione nel finale, ma complessivamente sono molto contento”. L’iberico non ha mai perso più di 5 game a partita dall’inizio del torneo: “Mi piacciono tantissimo le condizioni di gioco di Todi. Adoro questa terra rossa e mi trovo bene con le palline che utilizziamo. I risultati dicono che ho passeggiato dal primo turno, ma la verità è che ho dato il meglio di me per raggiungere la finale. A questo punto per conquistare il titolo dovrò esprimermi ancora una volta così, mettendo da parte la tensione del finale odierno e senza pensare al risultato”. La finale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events
HANFMANN SCONFIGGE CECCHINATO AL CHALLENGER DI TODI DALL’NCAA AGLI SLAM SULLE ORME DI ISNER “IL COLLEGE TENNIS È UNA GRANDE OPPORTUNITÀ” Todi, 21 agosto 2020 - Marco Cecchinato esce di scena agli Internazionali di Tennis Città di Todi. L’azzurro, testa di serie numero 2 del Challenger organizzato da MEF Tennis Events, è stato battuto 6-4 6-4 in un’ora e 18 minuti di gioco dal tedesco Yannick Hanfmann ai quarti di finale. Hanfmann: “Ottimo lavoro dell’organizzazione” - Contento e soddisfatto Hanfmann al termine del match: “Sono entrato in campo da sfavorito contro un grande atleta che giocava in casa. Ho sfruttato alla perfezione il servizio e ho spinto bene sul suo rovescio: credo che la mia aggressività sia stata decisiva”. Poi i complimenti all’organizzazione del torneo per l’attuazione delle misure di sicurezza: “Devo ammettere che stanno facendo davvero un ottimo lavoro. In giro per il circolo vedo che tutti rispettano i protocolli e c’è un clima disteso che aiuta noi tennisti a concentrarci sulle partite. Ci sentiamo fortunati a fare finalmente il nostro mestiere sicuri e protetti”. Il tedesco, attuale numero 143 del mondo, è diventato professionista dopo un’esperienza in NCAA con la maglia della University of Southern California: “Penso che oramai sia evidente l’utilità del college tennis per diventare un atleta di altissimo livello. Ci sono tantissimi esempi tra i quali John Isner, Steve Johnson e Cameron Norrie: spero di essere io il prossimo. È una tappa formativa da tutti i punti di vista, sono molto contento di averla vissuta in passato”. Zapata Miralles: “Sono stato fortunato” - Avanti anche lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles che, in vantaggio 5-3 nel primo set, ha approfittato del ritiro dell’argentino Facundo Bagnis per un problema all’adduttore sinistro: “Onestamente non mi aspettavo di raggiungere la semifinale al primo torneo post lockdown. Avevo di
IMPRESA ZAPATA MIRALLES A TODI: FUORI IL N.1 CARBALLES “DAL LEMON BOWL AI CHALLENGER, L’ITALIA È CASA MIA” ELIMINATI MUSETTI E ZEPPIERI Todi, 20 agosto 2020 - Bernabe Zapata Miralles firma l’impresa del secondo turno degli Internazionali di Tennis Città di Todi. Lo spagnolo classe ’97 ha eliminato il connazionale Roberto Carballes Baena, testa di serie numero 1 del Challenger targato MEF Tennis Events, con il punteggio di 6-2 6-1 in appena 67 minuti di gioco. Dominio totale dell’allievo di Carlos Navarro, protagonista di un match da incorniciare costellato di colpi vincenti. Zapata Miralles: “Ho giocato la partita perfetta” - Nel postpartita le emozioni di Zapata Miralles: “Non mi aspettavo un successo così netto. Ho giocato benissimo, mettendo in pratica gli schemi che avevo preparato prima della sfida: la partita perfetta. Affrontavo un avversario che si trova bene sulla terra rossa, gli scambi sono stati molto lunghi ma sono felicissimo di averli comandati io. Qui a Todi mi sto esprimendo alla grande, non era affatto scontato dopo la lunga pausa del circuito: sono consapevole di potermela giocare con tutti ma voglio continuare a pensare partita per partita”. Poi le riflessioni sulle misure di sicurezza dell’evento: “L’organizzazione del torneo sta facendo un lavoro fantastico. Vengono rispettati il distanziamento sociale e tutte le altre misure di sicurezza del caso. Mi sento totalmente a mio agio, così riesco a concentrarmi sul mio tennis”. Zapata Miralles disputa tornei in Italia dall’inizio della sua carriera giovanile: “Tutto cominciò quando, da piccolo, mi allenavo con un coach italiano. Iniziai a disputare tornei in questo Paese quando lui aveva bisogno di tornare a casa, a partire da alcune tappe del Nike Junior Tour. Il livello dei tornei era molto buono anche grazie all’impegno della Federazione, che assieme agli organizzatori degli eventi ha sempre garantito manifestazioni davvero
INTERNAZIONALI DI TENNIS CITTÀ DI TODI NEGATIVO IL GIOCATORE INIZIALMENTE SOSPETTO IL TORNEO PROSEGUE SENZA CASI DI COVID-19 Todi, 20 agosto 2020 - Il giovedì degli Internazionali di Tennis Città di Todi si apre con un importante aggiornamento: il giocatore inizialmente sospetto è risultato negativo al Covid-19 al secondo e al terzo tampone ai quali è stato sottoposto. Escluso in ogni caso dal tabellone di doppio e messo in isolamento come da protocollo, l’atleta non ha dunque preso parte al Challenger organizzato da MEF Tennis Events, che prosegue senza problemi rispettando le misure di sicurezza definite dall’ATP e dalle autorità sanitarie.
UN BUFALO A TODI: MORONI AI QUARTI DEL CHALLENGER “MI MANCAVA VINCERE BATTAGLIE ESTENUANTI” STEBE RICORDA GLI INFORTUNI: “NON HO MAI MOLLATO” Todi, 19 agosto 2020 - Gian Marco Moroni continua il suo convincente cammino agli Internazionali di Tennis Città di Todi. Il romano classe ’98, giustiziere al primo turno della stellina spagnola Carlos Alcaraz Garfia, ha sconfitto il tedesco Daniel Altmaier con il punteggio di 3-6 6-4 6-4 in oltre 2 ore e mezza di gioco. ‘Bufalo’ raggiunge così i quarti di finale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events al Tennis Club Todi 1971. Moroni: “Contentissimo di essere riuscito a girare il match” - Determinato e grintoso come sempre, Moroni ha commentato: “Il mio avversario è partito meglio, mi ha messo subito in difficoltà. Nel primo set ho fatto davvero fatica a spingere. Dal secondo parziale ho iniziato ad aprire di più gli angoli, a muoverlo e a comandare gli scambi: sono contentissimo di essere riuscito a girare il match. L’obiettivo è disputare tante partite: mi mancava vincere una battaglia estenuante come quella odierna, una bella sbufalata”. Volandri: “Stebe? Da giovane si intravedevano le sue qualità” - Ai quarti di finale anche il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, testa di serie numero 4, che ha battuto il francese Elliot Benchetrit con lo score di 6-4 6-0: “Qui a Todi mi sento davvero bene. Mi piacciono le condizioni di gioco e sin qui sono riuscito ad esprimermi come desideravo. Sapevo di dover restare concentrato dall’inizio alla fine per vincere, mantenendo il giusto atteggiamento, e ce l’ho fatta. La questione sicurezza? Penso che l’organizzazione del torneo stia facendo un ottimo lavoro. Tutti indossano la mascherina e rispettano le precauzioni necessarie per garantire il regolare svolgimento dell’evento. Spero che il circuito prosegua sino a fine stagione senza ulteriori problemi”. Attuale numero 133 del
L’URLO DI CECCHINATO: L’AZZURRO AVANZA A TODI “È LA MIA VITTORIA PIÙ GRANDE, LA PRIMA DA PAPÀ” BENE ANCHE IL FAVORITO CARBALLES BAENA Todi, 18 agosto 2020 - Buona la prima per Marco Cecchinato agli Internazionali di Tennis Città di Todi. La testa di serie numero 2 del Challenger organizzato da MEF Tennis Events si è imposto sull’argentino Andrea Collarini con il punteggio di 6-3 1-6 6-3 in 2 ore e 6 minuti di gioco: al secondo turno affronterà un altro argentino, Juan Pablo Ficovich, giustiziere all’esordio di Marco Trungelliti (4-6 6-4 6-2) nel derby albiceleste. Cecchinato entusiasta - Un successo speciale per ‘Ceck’, il primo da papà: “È la mia vittoria più grande, non posso che dedicarla a mio figlio Edoardo. Sono molto felice, in campo mi sento tranquillo e ho tanta voglia di far bene. La nuova avventura con coach Massimo Sartori mi ha portato da subito buone sensazioni: riesco a lottare tutti i punti e ad allenarmi al meglio. Era tanto che non vincevo un match in lotta, sono contento nonostante gli alti e bassi che dopo il lungo stop del circuito sono anche comprensibili. Gli US Open? Sono concentrato su Todi: voglio pensare partita per partita, ci sarà tempo per pensare agli States”. Carballes Baena sul velluto - Nessun problema per il numero 1 del seeding, lo spagnolo Roberto Carballes Baena, che si è sbarazzato dell’austriaco Jurij Rodionov con lo score di 6-2 6-1: “Sono molto contento di questo successo dopo oltre 5 mesi di stop. Sapevo di affrontare un avversario più adatto alle superfici rapide, quindi dovevo allungare gli scambi ed essere solido. Ci sono riuscito e mi sento soddisfatto. Le misure di sicurezza? In questo torneo il protocollo viene rispettato con precisione, siamo controllati e ci sentiamo sicuri. Così possiamo concentrarci sul tennis per
MORONI SHOW AL CHALLENGER DI TODI SCONFITTO IN DUE SET ALCARAZ GARFIA “OTTIMA PARTENZA, POI SONO STATO PIÙ SOLIDO DI LUI” Todi, 17 agosto 2020 - Gian Marco Moroni ferma la corsa di Carlos Alcaraz Garfia negli Internazionali di Tennis Città di Todi. Al primo turno del tabellone principale del Challenger organizzato da MEF Tennis Events al Tennis Club Todi 1971, l’azzurro ha eliminato l’allievo di Juan Carlos Ferrero con il punteggio di 6-3 6-2 in appena 76 minuti di gioco. Moroni protagonista a Todi - Una prestazione entusiasmante che soddisfa pienamente Moroni: “Sono partito molto bene sia nel primo sia nel secondo set strappandogli il servizio in apertura, sono stato più solido di lui. Avevo visto i suoi match nelle qualificazioni: ha un grandissimo dritto, risponde benissimo ed è molto forte di testa. E poi immagino che essere allenato e seguito da Juan Carlos Ferrero possa portargli enormi benefici”. Avanti anche Cedrik-Marcel Stebe (6-1 6-3 contro Andrea Vavassori) ed Elliot Benchetrit (6-1 6-4 contro Facundo Mena). Altmaier giustiziere di Giustino - Daniel Altmaier ha fatto fuori, invece, Lorenzo Giustino con lo score di 3-6 6-3 6-2: “Sapevo che tornare in campo a livello internazionale non sarebbe stato semplice. Mi aspettavo difficoltà di vario genere e in effetti ad inizio match ho fatto fatica ad esprimermi come avrei voluto. Sicuramente aver lottato ed essere riuscito a spuntarla sul mio avversario mi dà fiducia, con l’obiettivo di ritrovare rapidamente la forma migliore per andare avanti nel torneo”. “Sono passati tanti mesi dalle ultime competizioni ufficiali disputate - ha continuato il tedesco -, abbiamo tutti fame di partite e di vittorie. Personalmente ho avuto anche un’ulteriore difficoltà: il mio allenatore è argentino, siamo stati lontanissimi per mesi. Sono davvero contento della ripartenza del circuito mondiale”. I risultati di lunedì 17 agosto Primo